L'avifauna del Parco Fluviale del Nera

Nell'ambiente fluviale della Valnerina vivono numerosi uccelli che si nutrono dei pesci e degli insetti presenti nei corsi d'acqua.

Tra le specie caratteristiche ci sono l'usignolo di fiume, il merlo acquaiolo, il martin pescatore e la rondine montana. Le rondini montane costruiscono i loro nidi sotto le rocce vicino all'acqua, da dove cacciano gli insetti in volo.

Salendo dai corsi d'acqua verso le zone rocciose e boschive, è possibile avvistare rapaci come il falco pellegrino e il biancone. Quest'ultimo è un abile predatore di serpenti, e osserva dall'alto la vita dei corsi d'acqua per poi scendere in picchiata alla vista di una preda. Recentemente, è stato registrato il ritorno del corvo imperiale, una specie tipica degli ambienti rocciosi, che era considerata estinta in Umbria ma che ora è presente nella Valnerina con alcune coppie nidificanti.

Nel Parco del Nera risultano presenti 58 specie nidificanti.

L'habitat delle specie di uccelli presenti nel Parco Regionale del Nera è costituito da combinazioni variabili dei seguenti ambienti: 

  • corsi d'acqua rapidi e ossigenati, con vegetazione ripariale arborea e sponde rocciose e terrose/sabbiose; 
  • boschi di caducifoglie submontane e di sclerofille sempreverdi; 
  • pareti rocciose, gole e forre; 
  • pascoli spesso aridi, prati e seminativi a quote alto-collinari e montane; 
  • paesaggio agrario tradizionale, con prati e seminativi alternati a boschi, con siepi, filari e alberi isolati, oliveti con muretti a secco, incolti, centri abitati ed edifici rurali sparsi.